giovedì 15 marzo 2012

Che cosa imparerai?

Da giorni una domanda mi passa per la testa, va via per un po' poi ritorna quando apparentemente non ci penso.



Tutto è iniziato quel giorno in cui lei mi ha raccontato di un gruppo di madri che parlavano. Una raccontava che il figlio era stato costretto dai bulli della scuola a leccare il water...

Ci siamo chiesti "e noi che faremmo?".

Il ranocchio di carattere è un pasticcino, praticamente mai litiga con altri bimbi ed è di gran lunga più orientato a darla vinta che ad imporsi.
Ho provato ad immaginare mio figlio vittima di una situazione del genere e mi si è girato lo stomaco dal nervoso. Io che da piccolo ero il re degli sfigati e non è che abbia frequentato scuole di angioletti non ho mai subito o visto altri subire cose del genere. Insomma i teppisti al massimo sfasciavano la scuola ma non ricordo cose così crudeli.

Mi chiedo cos'è cambiato? Forse il valore che attribuiamo all'altro, la sua dignità come persona, non lo so qualcosa deve pur essere venuto meno ed io vorrei una risposta certa!!!!

La vorrei perché voglio capire come fare ad aiutare mio figlio a non essere così.

Già è arrivato in un mondo che spesso non è proprio una meraviglia, ma io voglio con tutto me stesso che lui cresca consapevole dell'importanza del rispetto.
Lui che è arrivato in un mondo dove tutto è merce, dovrà sapere che le persone non lo sono.
Oggi che spesso neanche molte leggi contribuiscono a contrastare questa mentalità, perché si da maggiore punizione a chi vende una borsa contraffatta ad un angolo della strada che a chi stupra una ragazza, sono convinto che possiamo affidarci solo al nostro ruolo di genitori.

Ci sono cose che si imparano già da piccoli.

Una volta mia suocera si è lamentata con una mamma perché il figlio impediva al ranocchio di salire sullo scivolo e lo spingeva via. Lei ha risposto che poiché il figlio le aveva subite da più piccolo, ora era il suo turno.
Piccolo mio io vorrei che quando sarà il tuo di turno, tenderai la mano a quel bambino o bambina che arriverà.


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